LA DIETA CHETOGENICA: normoproteica e ipoglucidica
La dieta chetogenica si basa su di una alimentazione normoproteica e ipoglucidica: l’apporto proteico rimane perciò invariato, mentre si riduce quello di carboidrati. E’ stato infatti provato che quando si segue un’alimentazione povera di carboidrati, il corpo utilizza principalmente le riserve di grasso come fonte di energia, mantenendo inalterata la massa magra. Proprio per questo motivo si conserva meglio il tono muscolare e la pelle appare più compatta. Inoltre grazie alla formazione dei corpi chetonici, derivanti dal metabolismo delle proteine, il senso di fame diminuisce e questo rende più semplice seguire la dieta.
Grazie all’integrazione di sostituti del pasto è possibile seguire la dieta senza grandi rinunce. Questi prodotti alimentari possono aiutarci a sostituire quegli alimenti glucidici che normalmente dovremmo evitare durante qualsiasi dieta: pane, pizza, pasta, biscotti, gelato, budini, tiramisù…. Un’eccezionale varietà di prodotti, tutti a base di proteine ad alto valore biologico e facilmente digeribili!
Già in pochi giorni si ottiene una importante perdita di peso, che mediamente raggiunge 4-5 chili in 10 giorni per l’uomo e 2,5-3 chili per la donna! Con la dieta proteica è possibile perdere peso rimodellando la silhouette, senza però intaccare la massa magra (muscolo).
COME SI ARTICOLA LA DIETA
5 sono gli step verso una corretta alimentazione:
- ALIMENTAZIONE AMMINOACIDICA
Il primo passo prevede il consumo di proteine ad alta qualità biologica al fine di proteggere la massa magra così che l’organismo utilizzi i grassi in eccesso. Questa fase può durare tra i 10 e 20 giorni, durante la quale è fondamentale l’assunzione di verdure per variare l’alimentazione e regolarizzare la funzione intestinale. Già in pochi giorni si ottiene una notevole perdita di peso, grazie alla formazione dei corpi chetonici, i quali tolgono il senso di fame ed hanno un effetto psicotonico; - ALIMENTAZIONE PROTEICA
Il 2°passo è molto semplice: si sostituisce uno dei pasti principali con un piatto di proteine animali invece del pasto sostitutivo. Il dimagrimento di questa fase,rispetto alla prima, risulta un po’ più lento ,perché, se la riduzione in glucidi è altrettanto stretta, la razione calorica è un po’ superiore. - ALIMENTAZIONE CON CARBOIDRATI
In questa fase vengono reintrodotti i carboidrati nell’alimentazione, come la frutta, e ci sia avvia verso una corretta ed equilibrata alimentazione. Questa fase può anche essere il primo step per quei pazienti che non hanno molta massa grassa da eliminare o che non intendono sottoporsi alla rigidità della 1° e 2°fase. La perdita di massa grassa nelle fasi precedenti e la progressiva reintroduzione dei glucidi facilita la stabilizzazione della perdita di peso. - ALIMENTAZIONE COMPLETA
Questa fase consente al paziente di non riacquistare la massa grassa persa con i precedenti step ed avvicina il paziente ad un’alimentazione sana, equilibrata e salutare che porteranno il paziente a nuove abitudini quantitative e qualitative: colazione equilibrata, merenda povera di zuccheri e pasti principali più leggeri. - L'ALIMENTAZIONE BILANCIATA DEFINITIVA
Il traguardo finale! Paziente e medico riassumeranno tutte le informazioni necessarie acquisite durante il percorso per proseguire uno schema alimentare bilanciato e sano. In quest’ultima fase è consigliabile un programma di attività motoria per il mantenimento della forma fisica. Richiedi informazioni gratuite sul costo e per la dieta penta o la dieta sdm.
 
Riceve per appuntamento sempre nel medesimo studio anche pazienti provenienti da: Modena, Ferrara, Faenza, Ravenna, Forli, Cesena, Rimini, Imola, Reggio Emilia, Parma e Fidenza.